Dettagli del pacchetto
- 3 notti ad Avana presso Hotel H10 Panorama 4 stelle o similare con trattamento pernottamento e prima colazione
- 7 notti ai Giardini con trattamento di pensione completa
- 1 notte ad Avana presso H10 Panorama 4 stelle o similare con trattamento pernottamento e prima colazione
- 15 immersioni ed ingresso al Parco
- tutti i trasferimenti a cuba
Una equipe italiana, innamoratasi del luogo, anni fa, ha realizzato un piccolo centro specializzato per la subacquea in questo luogo unico al mondo. Da allora al fine di preservare questo patrimonio, questa parte dell’arcipelago dei Giardini della Regina è stato dichiarato dalla Repubblica di Cuba, rappresentata dal Ministro della Pesca, Parco Ecologico Nazionale.
E’ permessa solo la pesca sportiva in numero limitato e l’allevamento e la pesca dell’aragosta, mentre è stato proibito ogni altro tipo di pesca commerciale. L'enorme distesa di sabbia, cespugli o isolotti di mangrovie tra flats abbaglianti e canali turchesi lascia senza fiato.
In un anfratto uno squalo nutrice sembra sonnecchiare, mentre una grande razza si stacca dal fondo poco più avanti come in una favola.
I subacquei si immergono nelle emozioni tra Silky, Lemon, Bull e Grey Reef Shark, oppure fluttuano tranquilli tra decine di aquile di mare o cernie giganti che nuotano attorno maestose ed indisturbate.
Oltre la barriera sono presenti delfini, pesci vela, marlin e squali balena. La flora è rappresentata principalmente dai tre tipi di mangrovie. Sono presenti, inoltre, vari tipi di palme e pini.
Per quanto riguarda la fauna, le isole sono abitate soltanto da iguana, caimani e quella specie di nutria-castoro chiamata ‘jutia’.
Qui vivono anche decine di specie diverse d’uccelli come pellicani, aquile, cormorani, vari tipi d’aironi e fenicotteri.
Nel mare, oltre alle migliaia di pesci, ci sono enormi tartarughe marine di tre diverse specie, molti tipi di molluschi e granchi, calamari, gamberi e meduse.
Tutto è esattamente come quando vi giunse Cristoforo Colombo 500 anni fa. È un mondo che va al di là d’ogni immaginazione.
È difficile descrivere con parole, sono emozioni che vanno vissute, troppo profonde perché siano narrate. Si arriva dall'Avana, dopo qualche centinaio di chilometri, a circa un paio d’ore dal porto di Jucaro, da dove ci si imbarca per l'arcipelago dei Giardini della Regina.
Tutte le cabine sono dotate di aria condizionata. Il centro d'immersioni è dotato di 2 barche Diving ciascuna delle quali può trasportare fino a 20 subacquei, e di 5 lance disponibili per l'immersione.
Il centro dispone di 4 Dive Master , uno per ogni 5-7 clienti che operano con competenza e professionalità. Su ciascuna barca sono a disposizione frutta, acqua ed asciugamani. Il centro è dotato di docce, di due vasche di acqua dolce per il risciacquo dell'attrezzatura subacquea, di due vasche per il risciacquo dell'attrezzatura fotografica e di una zona ove riporre le attrezzature al termine della giornata d' immersione. Le bombole in dotazione al centro sono sia di acciaio che di alluminio, di capacità 12 e 15 litri mono e biattacco, con o senza adattatore DIN. Il tragitto fino ai punti d'immersione è nella maggior parte dei casi di circa 15/20 minuti. Durante l'immersione non è consentito toccare il corallo né asportare alcunché dal fondo, al fine di preservare l'integrità dei fondali. All'esterno del centro è collocata una mappa dell’arcipelago, dove sono riportati tutti i punti d' immersione, sulla quale viene illustrato il programma per le immersioni da svolgere. Ogni settimana verrà effettuata un' immersione notturna. Sarà tuttavia il Dive Master a stabilire il giorno esatto in cui tale attività sarà svolta.
Presso il centro si tengono corsi subacquei di ogni livello, dall' Open Water ai corsi di specializzazione, con didattiche CMAS, NAUI e FIAS riconosciute a livello mondiale. Immergersi ai Giardini della Regina A disposizione vi sono 80 punti d'immersione disseminati su tutto il perimetro dell’arcipelago (compresi entro la seconda caduta oceanica), fino ai 38/40 metri di profondità. La posizione riparata dagli Alisei che soffiano da Nord-Est, Nord-Ovest garantisce una visibilità non inferiore ai 40-45 metri e la corrente raggiunge come velocità massima i 0,5 nodi.
La temperatura dell'acqua varia dai 24 gradi nei mesi invernali ai 32 in quelli estivi. I fondali dei Giardini della Regina conservano ancora relitti di imbarcazioni naufragate in epoche remote. In particolare sono stati recentemente scoperti i resti di un galeone, a 17 metri di profondità, risalenti al XVII sec. e sono tuttora in atto altre ricerche. Per le immersioni il centro mette a disposizione: 2 compressori (a K14 -K15), 70 bombole (da 10-12e 15 l. 200 Atm.) e piombi. E' inoltre possibile trovare il resto dell'attrezzatura sul luogo e cioè: Gav, maschere, boccaglio, pinne, mute, erogatori e manometri. Il club dispone di istruttori in grado di rilasciare brevetti e certificazioni CMAS. NAUI e FIAS. Ogni istruttore accompagnerà nelle varie immersioni non più di 5-7 subacquei.
Le imbarcazioni
Diverse sono le possibili sistemazioni ai Giardini della Regina: nell'albergo galleggiante Tortuga e nelle barche da crociera, il M/Y La Reina, il M/Y Halcon, il M/Y Caballones e il M/Y Avalon Fleet I.
Tortuga
Il Tortuga è un albergo galleggiante a due piani, di circa 1.000 metri quadri, con sette cabine per gli ospiti. E’ una barca incredibilmente solida, costruita in acciaio e ancorata in un canale ben protetto in 2 metri d’acqua, in modo che non si muova: non esiste il problema di soffrire il mal di mare a bordo!!!
Ogni cabina è provvista di doccia con acqua calda e fredda, WC e aria condizionata indipendente e regolabile a piacere. Al piano di sotto l’ampia sala ristorante con aria condizionata e i due terrazzi fanno di quest’albergo galleggiante una vera e propria casa.
Sul Tortuga trovano normalmente posto 14 clienti con sistemazione in cabina doppia, ma possono essere ospitate fino a 22 persone se sono occupate al completo le triple e quadruple. Possibilità di collegarsi a internet e telefono satellitare. Corrente a 110 /220 Volt, con generatore posto su un isolotto distante in modo da non disturbare.
Questa imbarcazione rimane ai Giardini della Regina ed i trasferimenti di entrata ed uscita si effettuano con i veloci Sol e Mares.
M/y La Reina
La Reina è un M/Y estremamente confortevole, completamente rinnovato nel Novembre 2005: 65 piedi: 4 cabine doppie (due per lato) con aria condizionata e bagno privato con abbondante acqua calda e fredda , 2 generatori supersilenced Westerbeke watermaker Gefico, Motore Iveco 330 HP- 6 CilindriTurbo.
Ottima la cucina, con piatti di pesce fresco e aragoste (disponibili anche carne di pollo e di maiale), insalate, frutta tropicale e squisiti dolci, vengono serviti sul panoramico ponte superiore. Anche su La Reina, le guide vivono a bordo. L’imbarcazione è l’ideale per un gruppo di otto sub accompagnati nelle immersioni lungo l’arcipelago da due guide.
M/y Halcon
L’Halcon è stato recentemente ristrutturato: è un M/Y di lusso con un illustre passato. Lungo 75 piedi, con due GM (450 HP),2 generatori supersilenced Westerbeke watermaker Village Marine, ha sottocoperta 6 cabine con aria condizionata con 3 bagni, con docce con abbondante acqua calda e fredda.
Sopra un ampio salone con aria condizionata, dove è situato il bar: punto ideale d’incontro per un cocktail dopo le immersioni. I pranzi a base di pesce e aragoste (ma sono disponibili anche carne di pollo e di maiale), insalate , frutta tropicale e squisiti dolci, vengono serviti sul ponte di poppa, dove soffia sempre una piacevole brezza. L’imbarcazione è perfetta per un gruppo di 10 / 12 sub che saranno accompagnati da due guide che vivono a bordo con i clienti.
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